La Fondazione Banca del Monte Domenico Siniscalco Ceci di Foggia promuove, in collaborazione con la Neuer Sächsischer Kunstverein e.V. di Dresda (Germania) e con la Galeria BWA Design di Wrocław (Polonia), la seconda edizione della mostra TRACARTE, rassegna internazionale di opere in carta. La mostra, su progetto di Vito Capone e Grazyna Deryng, a cura di Loredana Rea e Francesco Picca, saraŽ allestita prima a Foggia (24 aprile - 11 maggio 2008), poi a Dresda (6 giugno - 17 luglio 2008) e a Wrocław (31 agosto - 23 settembre 2008).
Parteciperanno 32 artisti provenienti dallŽItalia, dalla Germania, dalla Polonia, dal Giappone, dalla Danimarca e dalla Bulgaria, tutti esponenti della Paper Art, che utilizza la carta come principale materia per le loro opere.
Rispetto agli anni precedenti eŽ aumentata la partecipazione degli artisti stranieri e questo va di pari passo con lo sviluppo internazionale della Rassegna, che questŽanno dopo Tramarte e Tradizione torna allŽorigine, cioeŽ alla Carta, e verraŽ ospitata e fruita, dopo la sua sede natale cioeŽ il palazzo della Fondazione in via Arpi a Foggia, in due gallerie dŽarte europee: una antica galleria di Dresda, fondata da Goethe, chiusa dai nazisti durante la guerra e poi riaperta e dedita alla promozione dellŽarte contemporanea; una galleria di Wroclaw, lŽantica Breslavia, Polonia, specializzata in arte contemporanea.
Due cittaŽ europee, strana coincidenza, che nella seconda guerra mondiale sono state duramente colpite da gravi bombardamenti e cannoneggiamenti, soffrendo lo stesso destino di sofferenza e morte della nostra Foggia.
Il medium dŽelezione per questi artisti eŽ la carta, non solo il nucleo vitale da cui eŽ partita lŽelaborazione di questo percorso espositivo, stimolo a prassi operative diverse, ma anche territorio fertile di incontro e di confronto di individuali ricerche creative, che intrecciandosi e sovrapponendosi generano continui sconfinamenti e calcolate interferenze.
È su questi presupposti che eŽ maturata la scelta dei trentadue artisti presenti in mostra, invitati per la loro attitudine a costruire lŽopera con la carta, non semplicemente sulla carta, per la loro propensione ad esaltare lŽintrinseca natura di questa materia antica, per la loro capacitaŽ a concretizzare la complessitaŽ delle singole esperienze di sperimentazione con lŽincisione della sua preziosa fragilitaŽ, con la manipolazione della sua porosa consistenza, con la combinazione di superfici diverse per colore, densitaŽ, spessore, qualitaŽ.
Questa materia delicata eppure resistente allo scorrere del tempo, tanto da custodire i segni impressi sulla sua superficie come tracce indelebili, ma soprattutto duttile, sempre pronta ad accogliere nuovi stimoli e soluzioni operative, eŽ parte integrante del processo creativo di ognuno di loro, anche se accanto al nucleo di quanti la utilizzano come esclusiva metodologia espressiva, eŽ presente un altro gruppo che ad essa affianca anche differenti strumenti per delineare, attraverso interventi di manipolazione, tagli e assemblaggi, lŽampio orizzonte della propria progettualitaŽ.
Per ognuno eŽ lŽanima dellŽopera. Alcuni la fabbricano da sé recuperando unŽantica processualitaŽ artigiana, per esaltare lŽassoluta unicitaŽ del prodotto fatto di sorprendenti porositaŽ e sapienti corrugamenti, di inaspettate slabbrature e impossibili addensamenti. Altri utilizzano quella giaŽ pronta, recuperandola magari dal dispiegarsi della quotidianitaŽ consumistica, per modificarla, contaminarla, renderla irriconoscibile e creare commistioni e alterazioni capaci di esprimere il continuo e necessario intrecciarsi di tradizione e sperimentazione. Altri ancora se la fanno preparare seguendo precise indicazioni, per costruire calibrati interventi capaci di far dialogare tra loro materia e forma, mentre infine alcuni vanno alla ricerca dellŽesemplare raro, prezioso, appartenente a partite antiche o proveniente da tradizioni artigianali lontane, per portare alla luce la natura del materiale prescelto.
Dal: 24/04/2008 al 11/05/2008 info: 0881 712182 sito: www.fondazionebdmfoggia.com citta: Via Arpi, 152 - Foggia