Le foto di Federico Vender in mostra fino al 30 novembre nel Palazzo della Fondazione di via Arpi, 152
Grande interesse ha riscosso presso fotografi, grafici, architetti e
appassionati, anche giovani, della cultura nelle sue forme
"multimediali", la competente presentazione da parte del prof.
Angelo Maggi, docente di Storia della Fotografia dellŽUniversitaŽ di
Venezia, dellŽopera straordinaria del fotografo trentino Federico
Vender (1901-1999). Presentazione tenutasi in Fondazione all
Žinaugurazione della mostra su Vender il 15 novembre scorso.
"ARCHITETTURA SENZA ARCHITETTI. LŽIDEA DI SPAZIO NELLA
FOTOGRAFIA DI FEDERICO VENDER", il titolo della mostra che la
Fondazione ha promosso in collaborazione con la Soprintendenza
per i Beni Storico-Artistici della Provincia autonoma di Trento.
Tra le foto esposte ve ne sono alcune che Vender scattoŽ in Puglia
in diversi viaggi compiuti tra gli anni Ž30 e Ž50 in compagnia del
grande amico Giuseppe Cavalli, fotografo/artista lucerino, che
ritraggono le architetture "vernacolari" tipiche dei nostri paesi, in
cui si muovono volti di giovani, di donne, di bambini, tra
masserizie, panni stesi, oggetti che non solo documentano, ma
ancor piuŽ, come vere opere dŽarte, raccontano di vite e di un
mondo ormai scomparso con lŽapparentemente semplice
linguaggio di linee, luci ed ombre del suggestivo bianco e nero.
Le foto, alcune delle quali sono state utilizzate per le copertine
delle riviste americane ed europee piuŽ famose al mondo, hanno
una forza e una modernitaŽ incredibili se si pensa che la maggior
parte sono datate tra la fine degli anni Ž20 e la fine degli anni Ž50.
Le opere fotografiche di Vender sono frutto di un grande lavoro di
sperimentazione tecnica e di ricerca concettuale.
La mostra su Federico Vender ancora una volta, dopo quella su
Beuys, proietta Foggia in un panorama internazionale.
La Fondazione invita pertanto quanti ancora non lŽabbiano fatto a
visitare lŽesposizione che rimarraŽ nella sede della Fondazione di
via Arpi, 152, fino al 30 novembre, con i seguenti orari:
Grande interesse ha riscosso presso fotografi, grafici, architetti e
