Mostra per i 60 anni di presenza artistica di Pino Ruscitti
VerraŽ inaugurata sabato 21 novembre alle ore 18,00 presso le sale espositive della Fondazione Banca del Monte Domenico Siniscalco Ceci di Foggia, in via Arpi 152, la mostra personale del Maestro Pino Ruscitti, celebrativa dei suoi sessanta anni di attivitaŽ artistica.
Il catalogo e la mostra sono a cura di Gaetano Cristino.
"LŽevento - ha scritto nella prefazione al catalogo il Presidente della Fondazione Francesco Andretta - intende onorare un artista che eŽ stato tra gli indiscussi protagonisti dellŽarte in Capitanata nel secondo dopoguerra e che ha avuto un percorso di vita importante, accompagnato da un itinerario artistico che alla fine eŽ venuto a collocarlo tra i magnifici utilizzatori delle armonie cromatiche, ma che lo ha visto irrequieto sotto molteplici punti di vista: espressivo, residenziale, promozionale, sindacale. Infatti, con lŽevoluzione della propria personalissima cifra, Ruscitti eŽ stato impareggiabile ed emblematico ambasciatore dello splendore e della crudezza di vita della sua Terra, ed anche instancabile agitatore di acque, organizzatore di eventi, animatore di sensibilita´ culturale, difensore delle esigenze quotidiane di Categoria.
"Con la magia del suo colore e delle sue forme - ha scritto Gaetano Cristino - Pino Ruscitti ha saputo in tutti questi anni rinvigorire la tradizione figurativa italiana assoggettando il reale alle proprie interpretazioni poetiche e concettuali, dapprima con una pittura sintetica e moderna che borda le ampie e distese campiture cromatiche per dar maggior forma e consistenza allŽoggetto e infine con una modalitaŽ espressiva realizzata con macchie di materia coloristica adagiate sulla tela con tocchi di spatola e lŽuso di velature che valorizzano la materia cromatica sottostante.
Nel catalogo figurano, tra gli altri, anche scritti di Salvatore Ciccone, Mario Ricci, Elio Filippo Accrocca, Vittorio Bottino, Piero Costamagni, Antonio Pandiscia, Maurizio Mazza, Gaetano Saracino,Teo Venturi, Franco Miele, Piero Girace, G. Corrao.
La Mostra saraŽ visitabile dal lunediŽ al sabato fino al 5 dicembre p.v. con i seguenti orari: 9-13; 17-20.
Pino Ruscitti eŽ nato a Foggia lŽ11 novembre 1926. Ha insegnato presso le Accademie statali di Belle Arti di Bari, Foggia e Lecce.
Ha iniziato la sua attivitaŽ artistica nel periodo post-bellico partecipando a tutte le piuŽ importanti rassegne nazionali ed europee.
Nel 1949 si trasferisce a Roma, dove si ferma fino al 1955. Nel corso del soggiorno romano frequenta la Scuola libera del nudo tenuta dal Centro artistico internazionale di via Margutta e partecipa a mostre di corrente con dei lavori di carattere polemico che gli fruttano consensi ed incoraggiamenti da parte della critica dŽarte.
Tornato nella sua cittaŽ evidenzia il suo talento in una lunga serie di esposizioni personali e collettive in numerose cittaŽ della Penisola, dove gli vengono conferiti importanti riconoscimenti.
Nel 1957 fonda il Gruppo Nazionale Artisti Autonomi.
Agli inizi degli anni Ž60 daŽ il via ad un ciclo di viaggi, con brevi soggiorni allŽestero, allo scopo di analizzare lŽessenza dellŽarte europea, soffermandosi in Germania, Francia, Belgio, Austria e Svizzera.
Nel 1967 si trasferisce a Torino, dove stabilisce contatti con artisti piemontesi e francesi, con proficui scambi di esperienze.
In virtuŽ della tematica maggiore dellŽartista, il paesaggio garganico, lo stesso viene invitato ad esporre le sue opere, nel 1971, nel Salone di rappresentanza del Ministero del Turismo a Roma.
Nel 1980 eŽ ospite assiduo di iniziative culturali che si tengono in
Germania. Infatti, oltre a numerose mostre in importanti gallerie di
Monaco, Freiburg e Iserlohn, viene invitato ad esporre le sue opere nella sede del Consolato italiano di Dortmund e, subito dopo, a rappresentare la pittura italiana nella manifestazione culturale Rendez vout mit italien tenuta nella cittaŽ universitaria di Munster.
È stato caporedattore della rivista Arte Nostra diretta da Mario Ricci.
È presidente della Libera Accademia di Arti Visive.
Recentemente ha pubblicato, insieme al giornalista e critico dŽarte Mario Ricci, due volumi sulle arti visive in Capitanata nella seconda metaŽ del Novecento, mentre eŽ in corso di stampa un suo volume di memorie.
Ha anche pubblicato, nel 1976, un testo di anatomia artistica (Anatomia del dimorfismo sessuale) per gli allievi delle Accademie di BB.AA.
Sue opere figurano in musei e collezioni pubbliche e private in Italia e allŽestero.
Vive e lavora a Foggia.