La Fondazione ha promosso per mercoledi´ 30 aprile una giornata dedicata a Nicola Stame, il martire foggiano delle Fosse Ardeatine, il massacro di 335 civili rastrellati nei pressi di via Rasella e poi trasportati e uccisi nelle cave di pozzolana sulla via Ardeatina a Roma il 24 marzo del 1944 da parte dei nazisti. Nicola Stame era nato a Foggia l´8 gennaio 1908. Fu durante la leva che prese lezioni di canto da grandi maestri dell´epoca spinto da amici e parenti che notarono la sua voce non comune. Partecipo´ a spettacoli lirici alla EIAR e nel 1939 rivesti´ il ruolo di Cavaradossi in una Tosca memorabile. Interpreto´ la Cavalleria, la Traviata, la Boheme, ma la sua avversione al fascismo gli costo´ la carriera, la liberta´ (trascorse 4 mesi a Regina Coeli a cui segui´ un continuo controllo di ogni suo movimento), e poi la vita. Rifiuto´ di trasferirsi in America latina per non lasciare i suoi compagni della lotta antifascista. Nel 2007 fu presentata una petizione al presidente della Provincia per intitolare il Teatro del Fuoco a Nicola Stame, medaglia d´argento al valor militare. Alle 11,00 nell´Aula Magna dell´Istituto “C.Poerio si svolgera´ una tavola rotonda “A 64 anni dall´Eccidio delle Fosse Ardeatine. Interverranno: Francesco Andretta, presidente Fondazione Silvia Godelli, assessore al Mediterraneo Regione Puglia Vito Antonio Leuzzi, direttore IPSAIC-Bari Francesco Lotoro, pianista Costantino Foschini, giornalista RAI Moderatore Gianni Cuciniello
Alle ore 20,00 Sala Rosa del Vento del palazzo della Fondazione, via Arpi, 152 CONFERENZA – CONCERTO PROIEZIONE DEL FILM “RAPPRESAGLIA” MOSTRA DOCUMENTARISTICA Recital lirico Tenore Antonio De Palma Soprano Libera Granatiero Pianista Nicola Marasco