21 maggio presentazione del libro di Paolo Sabbetta "La resistenza negata degli eroi dimenticati"
Mercoledi´ 21 maggio, alle ore 18.30, nella sala Rosa del Vento del
palazzo della Fondazione, sara´ presentato il volume “La Resistenza
negata degli eroi dimenticati” di Paolo Sabbetta, Edizioni Il Castello
- Collana “Il tempo e la memoria - uomini e storia della nostra
terra”.
Nell´occasione sara´ proiettato il dvd con contributi filmati e
testimonianze a cui seguira´ l´intervista pubblica a Paolo Sabbetta
condotta dalla giornalista Enza Moscaritolo.
Una storia appassionante quella di Paolo Sabbetta, 96 anni,
cerignolano di nascita, agronomo, che nel settembre 1943 viene
mandato dal governo fascista a dirigere la tenuta agricola di Tor
Mancina, un Istituto Sperimentale Zootecnico a 27 chilometri da
Roma sulla via Salaria, esteso su una superficie di ben 1.200 ettari
destinati a pascolo e a boschi, tra le strutture piu´ all´avanguardia
dell´epoca, che sara´ occupato dai tedeschi per nove mesi.
Č qui che Sabbetta e i suoi dipendenti mettono in atto una
“resistenza non violenta”.
Riuscirono per nove mesi con stratagemmi, bugie e una lunga
serie di astuzie a evitare la razzia di animali, a salvare macchinari
nascondendo attrezzi e veicoli, a nascondere quintali di grano,
avena, patate, fagioli e granturco, olio e formaggi, selle, coperte,
libri e registri.
A tutto questo si aggiunge l´accoglienza ricevuta nella tenuta di Tor
Mancina da alleati, partigiani, militari italiani sbandati e renitenti
alla leva ospitati sotto false generalita´ dal personale dell´azienda
agricola, che divideva con loro le gia´ scarse razioni delle “tessere
annonarie”.
L´episodio clou quello del 30 maggio ´44. Mentre l´occupazione
nazista volgeva al termine, Sabbetta riceve un ordine perentorio
dall´ufficiale tedesco assegnato alla tenuta: consegnare per
l´indomani venti giovani che avrebbero dovuto lasciare Tor
Mancina andando incontro a un destino di morte.
Con coraggio e determinazione, convinto dalla disperazione delle
famiglie dei giovani, Sabetta presento´ venti certificati falsi per
scongiurare la deportazione salvando i ragazzi.
Paolo Sabbetta in questi anni ha incontrato gli studenti di Foggia
portando con sé i documenti, le foto, i ricordi. “La resistenza
negata degli eroi dimenticati” di cui Sabbetta chiede il
riconoscimento e´ il titolo del libro che raccoglie tutto il materiale
conservato a cui si aggiunge un dvd realizzato da Nico Monteleone,
giovane regista di Monteleone di Puglia, emigrato in Canada, che
racconta i numerosi incontri che Paolo Sabbetta ha tenuto in questi
anni negli istituti superiori di Foggia e provincia, portando agli
studenti la sua storia e la sua vicenda umana.
Il libro si avvale, inoltre, di alcuni contributi esterni, come quello
del Preside dell´ITG “P. Giannone” di Foggia Alfonso Palomba che
da anni affianca il Cavaliere nella sua battaglia personale per il
riconoscimento dei meriti della comunita´ romana nella resistenza
non armata, e quello di Milka Antonic, che ha sottolineato
l´importanza della proposta di pace e di nonviolenza che l´opera
meritoria di Sabbetta rappresenta nei giorni nostri.