Venerdi´ 14 novembre alle ore 17,30 nella Sala Rosa del Vento presentazione del volume "MASSERIE, PASCOLI, BOSCHI, ORTI E VIGNETI A FOGGIA NEL XVIII SECOLO" A CURA DI GENNARO ARBORE
SaraŽ presentato venerdiŽ 14 novembre, alle ore 17,30, nella Sala
Rosa del Vento, il secondo volume della Collana della Fondazione
dal titolo "MASSERIE, PASCOLI, BOSCHI, ORTI E VIGNETI A
FOGGIA NEL XVIII SECOLO" a cura di Gennaro Arbore.
Interverranno il dott. Viviano Iazzetti, direttore dellŽArchivio di
Stato di Foggia e il prof. Saverio Russo, docente di Storia Moderna
allŽUniversitaŽ di Foggia.
Si tratta della pubblicazione di un manoscritto, il documento
catastale denominato "Libro dellŽapprezzo generale 1741-1748",
custodito presso lŽArchivio di Stato di Foggia, uno dei pochi
documenti storici del comune di Foggia scampati allŽincendio
provocato dalla protesta dei cittadini per il rincaro del pane del
1898.
"La formazione di un nuovo catasto - si legge nellŽintroduzione di
Gennaro Arbore - , quello chiamato onciario, in quanto le rendite
erano tradotte in once, rappresentava il primo tentativo di riforma
in materia fiscale, intrapreso da Carlo III di Borbone con lŽintento
di porre fine ai disordini economici prodotti dalla signoria
spagnola".
Nel marzo del 1741 fu stabilito che ogni Comune del Regno di
Napoli, detto allŽepoca UniversitaŽ, doveva formarsi il catasto e l
Žapprezzo generale con lŽobiettivo di ripartire equamente le
imposte.
Il catasto onciario, affidato al sindaco e agli assessori dellŽepoca,
calcolava per la prima volta tutti i beni immobili e tutte le entrate
dei singoli e delle famiglie.
Quindi da questo catasto della metaŽ del Ž700 si ricavano notizie
sul numero e il censo degli abitanti, sui mestieri, sul territorio, sugli
enti ecclesiastici, sulle coltivazioni.
Il manoscritto eŽ arricchito da interessanti note introduttive e da
un capitolo conclusivo sul paesaggio agrario di Foggia, oltre che
dalla compilazione di un indice generale di famiglie, masserie,
conventi, congregazioni, badie, chiese, tratturi, locazioni, feudi,
personaggi importanti presenti nel manoscritto stesso.
Il libro eŽ corredato inoltre da antiche piante di masserie e poste
del territorio foggiano conservate in diversi archivi.