Riprende l´attivita´ della Fondazione BdM D. S. Ceci: incontro con Alessio Di Benedetto il 10 ottobre alle 18.30
Riprende, dopo la pausa estiva, l´attivita´ culturale della Fondazione Banca del Monte Domenico Siniscalco Ceci. La sede di via Arpi 152 venerdi´ 10 ottobre alle ore 18.30, nella Sala Rosa del Vento, ospitera´ il prof. Alessio Di Benedetto, docente di Storia ed Estetica della Musica presso il Conservatorio di Musica "U. Giordano" di Foggia.
Esperto di decodificazione dei linguaggi musicali antichi e moderni e della loro interpretazione simbolica, Di Benedetto conduce da tempo interessanti studi di analisi musicale anche sperimentale. Queste ricerche in divenire si sono tradotte in lavori che appartengono ad una collana di "Analisi Musicale".
Tre volumi della collana sono dedicati al compositore e pianista russo Alexander Scriabin del quale Di Benedetto ha approfondito estetica, filosofia, misticismo e simbolismo, entusiasta della profondita´ spirituale e della tensione utopica che ne animano le opere.
Altri studi condotti su De Falla, Pernaiachi, Wagner hanno affascinato anche chi non appartiene strettamente al mondo musicale per l´ampiezza degli argomenti trattati, dei quali la musica e´ costante punto di riferimento.
Alessio Di Benedetto, introdotto dal presidente della Fondazione avv. Francesco Andretta, il 10 ottobre presentera´ il suo ultimo libro dal titolo emblematico "I numeri della musica e la formula del cosmo - dagli egizi ai giorni nostri", in cui storia, mitologia, simbolismom scienza, arte e musica concorrono a dimostrare che "gli stessi rapporti sottendono tutto cio´ che vive, dall´inorganico all´organico, dagli animali alle piante agli uomini".
Un libro scritto in forma di dialogo tra un gran sacerdote egizio e il filosofo greco Pitagora con intento divlgativo per argomenti talvolta ostici ma che stimolano a riflessioni profonde e lontane dal mondo moderno che appiattisce e mortifica la "intelligenza del cuore", che sola puo´ far comprendere che l´armonia, "la riconciliazione dei contrari" e´ la verita´ da perseguire. Molte le affermazioni che stupiscono, che incuriosiscono, molti saperi dimenticati che tornano a stimolarci, ad incuriosirci.
Soprattutto interessante, e in linea con le indicazioni di medici, psicologi e pedagogisti, la fondamentale importanza generatrice e terapeutica della musica, che e´ elemento costitutivo dell´armonia psicofisica dell´uomo e dell´armonia universale, intesa come una cosa sola.
Per gli argomenti trattati dunque la conferenza di Di Benedetto si prospetta interessante e provocatoria, anche per le dure critiche alla scienza e alla musica che, allontanandosi nel secolo scorso dalla verita´ e dalla sapienza, stanno determinando "il tramonto dell´occidente".