Inserita il: 27/05/2013
"Foggia tra Storia e Memoria", terzo anno del progetto didattico
L´iniziativa realizzata dalla Fondazione e dalle Edizioni del Rosone di Foggia
Prosegue con successo il progetto "Foggia tra Storia e Memoria", l’iniziativa di didattica della storia del territorio organizzata dalla Fondazione Banca del Monte “Domenico Siniscalco Ceci” e dalle Edizioni del Rosone di Foggia, in collaborazione con gli istituti secondari di primo grado del capoluogo.
Il progetto è giunto ormai al terzo anno e sta riservando sempre nuove, interessanti sorprese nella ricerca di racconti ed immagini “di prima mano” sulla tragica estate del 1943, quando Foggia venne per buona parte distrutta dai bombardamenti alleati della Seconda Guerra Mondiale.
Come negli scorsi anni, gli alunni coinvolti hanno ricevuto a gennaio volumi editi dalle Edizioni del Rosone, sui quali basarsi per avviare le proprie ricerche: questa volta i testi di riferimento sono stati “Foggia nelle ore della sua tragedia” di Padre Odorico Tempesta (1995) e “Un’ombra nel sole” di Leonardo Scopece (2013).
Partendo dalle fonti, poi, con l’ausilio degli insegnanti, sono stati progettati i lavori di ricerca e consuntivo: i ragazzi hanno prodotto relazioni, cartelloni, filmati, proiezioni in “power point”, interviste a testimoni oculari (spesso realizzate con i propri parenti).
I risultati dei lavori saranno presentati mercoledì 29 maggio, alle 10.30, nell’ “Altro Cinema” di Foggia, alla presenza del Presidente della Fondazione, prof. Saverio Russo, della responsabile delle Edizioni del Rosone, prof.ssa Falina Marasca, dei rappresentanti e delle scuole coinvolte nel progetto e degli alunni autori delle ricerche.
Circa 300, quest’anno, i giovanissimi “ricercatori storici” che hanno contribuito a raccogliere interessanti informazioni sulla Foggia del periodo della guerra. Undici gli istituti coinvolti nella terza edizione del progetto: “Alfieri”, “Parisi- De Santis”, “Murialdo”, “Zingarelli-Da Feltre”, “Pio XII”, “Foscolo”, “Gabelli”, “Moscati”, “Bovio”, “Dante” e “Marcelline”.