Inserita il: 24/06/2013
Terzo anno del progetto “Benessere insieme”
L´iniziativa a favore degli anziani in collaborazione con “Cultura e Ambiente”
Si rinnova l’impegno della Fondazione Banca del Monte “Domenico Siniscalco Ceci” di Foggia a favore della terza età.
Per il terzo anno consecutivo, infatti, la Fondazione organizza, in collaborazione con l’associazione “Cultura e Ambiente”, e finanzia il progetto “Benessere insieme”, destinato a circa 150 anziani del capoluogo (con età superiore ai 65 anni e con un reddito inferiore ai 20mila euro all’anno), che vengono accompagnati su mete culturali e ambientali del territorio per approfondire la conoscenza delle ricchezze storiche, naturali e anche enogastronomiche della Daunia.
Sabato si è concluso il primo dei tre cicli in cui è stata articolata l’iniziativa quest’anno. Una cinquantina di persone è stata trasportata per sei giorni, in pullman, presso destinazioni di grande interesse. I viaggi sono stati animati dai responsabili dell’associazione, Giustina Ruggiero e Michele Dell’Anno che, oltre a raccontare volta per volta l’importanza dei luoghi visitati, hanno stimolato i partecipanti a raccontare le proprie esperienze e impressioni. Ne sono emerse testimonianze importanti, come quella di un’anziana signora che ha vissuto e lavorato al Quadrone delle Vigne (agro alla periferia sud di Foggia) e ha raccontato a tutti gli ancora vividi ricordi delle esperienze in prima persona dei bombardamenti alleati della II Guerra Mondiale che cominciavano dalla aperta campagna per arrivare a distruggere il capoluogo.
La prima settimana di quest’anno è iniziata, lunedì 17 giugno, con una visita a Sannicandro Garganico, in festa per i Patroni San Nicandro, San Marciano e Santa Daria. Dopo aver partecipato alla messa, il gruppo si è recato al Museo Storico, Archeologico, Etnografico e della Civiltà contadina di Palazzo Fioritto, che ha potuto conoscere grazie all’esperta guida del fondatore, il prof. Michele Grana. Oltre a testimonianze archeologiche di varie epoche, nella struttura è ospitata una esposizione completa di attrezzi da lavoro di contadini e artigiani del XIX secolo, mezzi di trasporto per merci e passeggeri, costumi tradizionali e la ricostruzione dell’interno dell’abitazione tipica di una famiglia contadina dell’epoca, con arredi e suppellettili. Ci sono, inoltre, arredi e vestiario tipico delle confraternite religiose del XVI - XIX secolo, testimonianze della presenza di una comunità ebraica a Sannicandro nei primi anni del XX secolo, foto d’epoca e musicassette e videocassette con registrazioni relative alle tradizioni popolari del centro garganico. Sulla via del ritorno, una sosta per vedere Torre Mileto e il mare del Gargano.
Martedì 18, il gruppo si è spostato a Rocchetta Sant’Antonio, dove ha potuto visitare prima la Fiera di San Giovanni, poi lo splendido Castello costruito al principio del XVI secolo da Ladislao II d’Aquino, esponente di una delle più importanti famiglie del Regno di Napoli, il quale aveva da poco comprato i diritti feudali sulla cittadina. Bellissimo esempio dell’architettura militare dell’epoca, il castello –ancora oggi rimasto sostanzialmente integro- passò in seguito alla famiglia Doria (1609) che nel 1849 lo vendette alla famiglia Piccolo, tuttora proprietaria del maniero.
Mercoledì 19, a San Severo, la “carovana” del progetto ha visto il bellissimo MAT, Museo dell’Alto Tavoliere di San Severo e, con la guida della Direttrice, dott.ssa Elena Antonacci, ha scoperto le importantissime testimonianze archeologiche del contenitore culturale. A seguire, una visita alla Cattedrale di Santa Maria Assunta e poi alla Chiesa-Santuario della patrona della cittadina, la Madonna del Soccorso.
Giovedì 20, la destinazione è stata Cerignola, dove gli anziani sono stati accolti dal prof. Antonio Galli, Presidente della Pro loco del centro ofantino. Due guide qualificate hanno accompagnato il gruppo nella visita alla restaurata Chiesa Madre intitolata a San Francesco d´Assisi, risalente agli anni a cavallo tra XI e XII secolo. Poi, una visita al bar dove vennero girate, nel 1958, alcune scene del film con il grande Totò "Gambe d´oro", ambientato, appunto, a Cerignola. Quindi, tappa al monumentale “Duomo Tonti”, più propriamente “Cattedrale di San Pietro Apostolo” e, in chiusura, una visita alla Tenuta Pavoncelli, con il reparto di trasformazione delle olive "La Bella di Cerignola", “esplorazione” dell’antica cantina che conserva le enormi botti originali costruite nel 1860 da bottai locali e percorso nel museo degli attrezzi, contenitori e strumenti usati per la vinificazione e la distilleria.
Venerdì 21, un giro sul lungomare tra Siponto e Manfredonia per vedere il nuovo porto turistico in costruzione e poi il trasferimento a San Leonardo di Siponto, approfittando del solstizio d’estate e del noto fenomeno del raggio di luce che, alle 12 ora solare (le 13 ora legale), entra nel foro gnomonico della volta e si ferma a metà dei pilastri adiacenti al portale d’ingresso. Nell’attesa del suggestivo evento, il gruppo ha assistito ad un interessante convegno sui “Solstizi nella storia dell´uomo” con autorevoli relatori provenienti da ogni parte d’Italia. Poi, il “magico” effetto di luce in diretta e il ritorno a Foggia.
Sabato 22, infine, visita al Convento francescano di Santa Maria di Stignano, con la bellissima chiesa e l’annessa comunità di recupero per ex-tossicodipendenti. Poi, qualche canto mariano accompagnato da Michele Dell’Anno alla fisarmonica, una tappa a San Marco in Lamis per acquistare i “puperète”, i tipici taralli dolci, speziati con cannella e chiodi di garofano e ritorno a Foggia.
Da oggi, seconda settimana, con visite nelle stesse mete e poi, dal primo luglio, una terza per completare il progetto “Benessere insieme” per il 2013.
(In foto, il primo gruppo, ritratto a Cerignola)