Prosegue con successo, nella galleria della Fondazione Banca del Monte di Foggia (Via Arpi 152), la mostra intitolata "Alfredo Bortoluzzi: la danza" e dedicata al rapporto del grande pittore italo-tedesco e l’arte coreutica.

Si tratta della quinta esposizione tematica di lavori tratti dal patrimonio di opere in carta (e non solo) e di documenti raccolto dal “Fondo Alfredo Bortoluzzi”, costituito dalla Fondazione nel 2010 per salvare dalla possibile dispersione le opere che l’artista aveva tenuto per se fino all’ultimo presso l’abitazione di Peschici dove si era spento nel 1995.

Anche questa mostra, curata da Guido Pensato e Gaetano Cristino, presenta splendide realizzazioni di Bortoluzzi collegate alla danza, l’altra arte in cui il maestro del Bauhaus eccelleva e che lo aveva portato per anni, come ballerino ma anche come coreografo, in giro nei più importanti teatri del mondo. Bortoluzzi danzò dall’inizio degli anni Trenta al 1958, anno in cui dovette smettere a causa di un incidente.

Accanto alle raffigurazioni di danzatori, nella mostra foggiana sono esposte scenografie di balletti progettate da Bortoluzzi, disegni di costumi ideati per le coreografie che approntava, ma anche foto della sua attività di ballerino, articoli di giornali, esempi della corrispondenza che l’artista intratteneva con grandi intellettuali europei.

Il periodo natalizio sarà un’ottima occasione –soprattutto per chi è rientrato a Foggia per le vacanze- per visitare la bella esposizione, alla quale è abbinato il Quaderno n. 4 del Fondo Alfredo Bortoluzzi. Intitolato come la mostra il volume propone, oltre al catalogo delle opere esposte, una serie di studi dedicati all’impegno di Bortoluzzi nell’affascinante mondo del balletto.

La mostra sarà aperta nei giorni feriali (dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 17 alle 20) fino all’8 febbraio 2014.

Ma la Fondazione ha voluto riservare un omaggio speciale a chi visiterà la mostra nei giorni del 24 e del 31 dicembre (in quei giorni sarà aperta dalle 9.30 alle 12.30):  un calendario del 2014 realizzato proprio con immagini delle opere di Alfredo Bortoluzzi.